BRAINSTORM, generazione elettronica

L'ipotesi che il film avanza, è quella di un avveniristico intreccio di esperienze esistenziali (comportamento sessuale, riflessione etica, accettazione della vita e della morte) che sollecita l'uomo a nuovi modelli culturali.

Esiste una vita nuova, dunque, dopo la morte.

Un'équipe di ricercatori di un'importante industria scopre una macchina rivoluzionaria, capace di realizzare la telepatia, trasmettendo da un cervello all'altro emozioni e sensazioni. I servizi segreti vogliono impadronirsi dell'invenzione ma due scienziati, Karen e Michael Brace, vi si oppongono. Karen muore d'infarto, ma Michael riesce a sottrarre la sua scoperta agli uomini della Cia.