BLADE RUNNER

Nella Los Angeles del futuro, Deckard è un cacciatore di replicanti o lavori in pelle come li chiama con disprezzo il suo capo. Vorrebbe ritirarsi dal suo lavoro per la blade runner, ma gli affidano un ultimo compito, quattro modelli nexus-6 fuggiti dalle colonie spaziali e arrivati sulla Terra, con pochi giorni di vita rimasti prima della loro scadenza, che scatta dopo quattro anni di esistenza. Deckard sa riconoscere i replicanti grazie al test Voight-Kampff, che valuta le reazioni emotive di fronte a domande provocatorie, e il loro creatore, il capo della Tyrell corporation, lo mette alla prova con una replicante speciale, che non sa di esserlo, Rachel. Lei, sconvolta dalla verità, cercherà Deckard, che decide di proteggerla e non "ritirarla", perché sogna che al termine della sua missione potrà vivere in pace con lei.


Fantascienza, noir, visionario come un fumetto di Moebius e attraversato dal dubbio ontologico riguardo la realtà e l'identità caratteristico di Philip K. Dick, questi i quattro elementi cui si aggiunge la quintessenza della regia di Scott, della musica di Vangelis e degli effetti speciali di Trumbull, che fanno di

Blade Runner

 un capolavoro della storia del cinema.