TRASCENDENCE

  1. Data di uscita: 17 aprile 2014 (Italia)
  2. Regista: Wally Pfister
  3. Botteghino: 103 milioni USD
  4. Anno: 2014
Film di fantascienza che descrive la riuscita trasposizione di un cervello di un brillante scienziato nella memoria centrale di un computer.
Lo scienziato purtroppo muore, ma sopravvive nel computer ed attua pertanto una rivoluzione: un nuovo genere umano interconnesso con lui.


L’ipotesi del trasferimento della propria attività cerebrale e della propria autocoscienza, ad un computer. La vita eterna in funzione di un algoritmo complesso.

Il vero amore tra due persone, scienziati nella vita e un’anima in due corpi da vivi, come da morti.

La paura del mondo per il diverso, con l’inarrestabile desiderio della soppressione di questi.

Ecco i tre temi affrontati da questo meraviglioso film di fantascienza.

Ma leggiamone una breve trama, per poi goderci la sua visione.

La coscienza di uno scienziato, alle prese con la creazione di un computer senziente, viene caricata dentro di esso dopo che l'uomo viene ferito a morte da persone che si oppongono alla sua ricerca sull'intelligenza artificiale.

Il dottor Will Caster, il più importante ricercatore nel campo dell'intelligenza artificiale che lavora per creare la singolarità tecnologica, una macchina che combini l'intelligenza collettiva di tutto quello che è conosciuto con l'intera gamma delle emozioni umane, viene avvelenato mortalmente da dei terroristi anti-tecnologici. Prima che egli muoia la moglie Evelyn ne carica la mente in un computer, in modo che Will possa in qualche modo rivivere, con la collaborazione del suo amico e collega Max Waters che, però, mostra da subito dei dubbi sul procedimento e sulla opportunità di collegarlo a Internet, eventualità che si concretizza quando il gruppo di terroristi, di cui fa parte una ragazza di nome Bree, individua il loro nascondiglio: nel tentativo di salvare Will, Evelyn lo connette alla rete permettendogli di comunicare e portare avanti le sue ricerche grazie alla connessione con ogni computer della Terra.

Evelyn, guidata da "La Macchina" (così viene indicata la coscienza cibernetica di Will), costruisce una base di ricerca a Brightwood, dove vengono eseguiti degli esperimenti sulla guarigione dei tessuti umani grazie ai nanorobot: in breve tempo molte persone affette da malattie o menomazioni vi si recano per essere guarite. A questo processo si abbina però anche l'upload, un meccanismo che fa sì che queste persone divengano degli "ibridi" da poter manipolare a proprio piacimento, rendendoli di fatto immortali in quanto Will è capace di rigenerare qualsiasi tessuto umano. La macchina è così pronta a inglobare l'intero pianeta con lo scopo di creare una razza umana più avanzata per incrementare le sue potenzialità di calcolo.

Con il passare del tempo e con il rapidissimo sviluppo delle capacità de La Macchina, Evelyn capisce quindi che non può trattarsi veramente di Will e perciò decide di allearsi con l'FBI e con il gruppo di terroristi anti-tecnologici con lo scopo di spegnerlo definitivamente. Si fa così inoculare un virus nel tentativo di farsi uploadare anche lei e poi innescare l'attacco in grado di sconfiggere La Macchina, accettando l'eventualità di un proprio possibile sacrificio. Nel mentre La Macchina è riuscita a costruirsi un corpo identico a quello originario di Will e, a seguito di un bombardamento a distanza, Evelyn viene colpita a morte, e Will la prende in braccio e la riporta a casa. Qui Will deve decidere in breve tempo come utilizzare l'energia residua, se per curare Evelyn oppure uploadare la coscienza di Evelyn, innescando, di conseguenza, il virus contenuto nel suo sangue. Will, pensando ai rispettivi esiti, decide di compiere quest'ultima operazione, provocando la propria morte assieme a quella di Evelyn e salvando la vita al suo amico Max, seguita da un black out mondiale. Prima di spegnersi, mostra però alla donna il suo operato fino ad allora: non stava cercando di convertire l'umanità né di spargere sangue, ma, al contrario, di curare il pianeta, usando i nanorobot per ripulire la Terra dall'inquinamento e rigenerare l'ecosistema.

Tre anni dopo Max Waters, nel visitare l'ex casa di Will ed Evelyn, si sofferma a guardare il giardino, simbolo della loro unione, e scopre che una goccia d'acqua caduta da un girasole è riuscita a purificare una pozza d'acqua inquinata. Intuisce così che alcuni nanorobot sono sopravvissuti al virus grazie alla rete di rame che, avendo creato una gabbia di Faraday, ha salvato le coscienze di Will ed Evelyn.