"Ricordo l'odore della scatola, il rumore del polistirolo mentre si sfila dal cartone, il computer nelle mie mani! Ancora oggi quando sento il rumore del polistirolo o l'odore della plastica dei device elettronici ho un flash e mi rivedo bambino mentre apro la scatola". Siamo nel 1981, Thomas ha 7 anni. C'erano i telefoni grigi con la rotella, le macchine fotografiche avevano il rullino, nell'immaginario collettivo i computer occupavano delle stanze intere ed erano pieni di lucine. E' in quel contesto che Thomas, grazie a due genitori incuriositi dalla tecnologia, e alquanto all'avanguardia, riceve il suo primo, incredibile computer portatile: un Vic 20.