Molti le criticano, dicendo che non sono nulla di che, beh, stiamo parlando di un sentiero piccolo e adatto a tutti, in un’area in cui la montuosità non è ancora elevata.
Qui si estraeva l’arenaria, la cosiddetta “piera dolza”, un’attività, quella dell’estrazione, che risale al 1500.
Lungo il percorso troverete anche un antico mulino, davvero molto bello e due casette che ospiteranno un museo, dove è collocata una fontanella perfetta per riempire le borracce.
La parte suggestiva però, sono le passerelle in legno sospese nelle grotte, molto molto suggestive e scivolose, quindi portate con voi scarpe adatte.
È una magia, sul serio, non sembra nemmeno possibile un luogo del genere, sembra un set da film fantasy.
Le Grotte hanno il loro fascino in tutte le stagioni, in estate la natura e il fresco permettono un giretto piacevole mentre in inverno le cascate congelate rendono tutto ancora più affascinante!